Ebook AIPC “RUBRICA DELITTI FAMILIARI NOVEMBRE 2022”

Nell’ebook sono contenuti i dati analizzati dai professionisti volontari dell’A.I.P.C. riferiti al mese di novembre 2022, dati riferiti ai delitti gravi contro la persona che ogni giorno segnano le relazioni tra “familiari”. Info 3924401930.

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C.

https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQ?si=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

15° anniversario del Centro Presunti Autori di violenza e stalking. Il Centro fondato nel 2007 è il primo centro in Italia di valutazione, diagnosi e trattamento dedicato alle persone che agiscono condotte persecutorie e violente. Il Centro è rivolto sia agli adolescenti che agli adulti di sesso maschile e femminile.

Nel mese di novembre l’A.I.P.C. ha organizzato la Campagna di prevenzione “I delitti familiari”. La campagna è dedicata alla prevenzione dei comportamenti violenti e ai loro potenziali autori, in particolare ai loro partner, parenti, avvocati, operatori delle forze dell’ordine, medici e psicologi. Numerosi casi di violenza, omicidi e suicidi in Italia sono stati sottovalutati anche dalle strutture private o pubbliche preposte alla salute e alla giustizia. Se notate cambiamenti di umore, eccentricità, impulsività, aggressività non esitate a contattare:

Numero di cellulare 3924401930 attivo dal lunedì alla domenica dalle ore 12:00 alle ore 16:00;

Messaggi WhatsApp 3924401930 attivo dal lunedì alla domenica dalle ore 12:00 alle ore 16:00;

E-mail: aipcitalia@gmail.com

È possibile leggere l’articolo Persone Epigeneticamente Modificate (P.E.M.) ©AIPC 2021 al seguente link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/12/05/persone-epigeneticamente-modificate-p-e-m-aipc-2021/

L’A.I.P.C. ha trattato del tema della socialità utile per il benessere nella Campagna “Conoscersi per relazionarsi – Il dolore sociale”, che è possibile leggere al seguente link:

https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/03/14/campagna-conoscersi-per-relazionarsi-il-dolore-sociale/.

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eBook AIPC “rubrica delitti familiari novembre 2022”. È possibile sfogliare gratuitamente l’ebook cliccando sul link:

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Podcast AIPC “rubrica delitti familiari novembre 2022”. È possibile ascoltare gratuitamente il podcast cliccando sul link: Podcast AIPC “RUBRICA DELITTI FAMILIARI NOVEMBRE 2022” | Formazione Continua Violenza

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La Salute Mentale: Il Ruolo della Socialità e dello Stress (prima parte)

Il nostro cervello esige la socializzazione e il contatto umano. Nutriamo un desiderio innato di stare con le persone, di creare legami, di trascorrere del tempo in compagnia e di aiutarci l’un l’altro. La solitudine è una condizione che non ci piace, un’esperienza che risulta spiacevole sia sul piano psicologico sia fisico; inoltre, è una condizione che può sussistere anche in presenza di altre persone talvolta. Secondo uno studio di John Cacioppo, la solitudine aumenterebbe la probabilità di morte prematura del 26%.

Sportello dedicato ai comportamenti violenti e ai loro potenziali autori, in particolare ai loro partner, parenti, avvocati, operatori delle forze dell’ordine, medici e psicologi. Numerosi casi di violenza, omicidi e suicidi in Italia sono stati sottovalutati anche dalle strutture private o pubbliche preposte alla salute e alla giustizia. Se notate cambiamenti di umore, eccentricità, impulsività, aggressività non esitate a contattare:

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Uno studio di alcuni ricercatori del Massachusetts Institute of Technology ha comparato due gruppi: uno con deprivazione di cibo e l’altro con deprivazione di contatti sociali. I ricercatori hanno proiettato per il primo gruppo immagini di cibo e per il secondo immagini di persone che interagiscono tra loro. Hanno trovato che l’isolamento potrebbe essere paragonabile allo stress da digiuno. In che modo però la solitudine influisce sul corpo?

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Stare da soli accresce lo stress che causa un aumento del cortisolo che potenzia l’infiammazione; la neuro infiammazione può correlare con la depressione e il declino cognitivo. Se la solitudine correla con uno stato di depressione, il volume di alcune regioni cerebrali diminuisce (ippocampo, talamo, amigdala, corteccia prefrontale). Tuttavia, è possibile intervenire tramite psicoterapia o cure farmacologiche. Ma di quante persone abbiano bisogno per essere felici?

15° anniversario del Centro Presunti Autori di violenza e stalking. Il Centro fondato nel 2007 è il primo centro in Italia di valutazione, diagnosi e trattamento dedicato alle persone che agiscono condotte persecutorie e violente. Il Centro è rivolto sia agli adolescenti che agli adulti di sesso maschile e femminile.

Robin Dunbar spiega che, in media, una persona può mantenere un rapporto con 150 persone. Gli amici stretti sono in media cinque. Socializzare è una necessità per tutti, in particolare, per le persone anziane.  

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Il Regno Unito ha istituito il ministro per la Solitudine, il Giappone ha creato una struttura frequentata da anziani e da bambini, è presente una residenza per anziani e una scuola materna.

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A titolo esemplificativo e non esaustivo si riporta il caso di un uomo di circa sessanta anni che manifesta una resistenza alla socializzazione, la scarsa socializzazione sembrerebbe incidere sul suo umore. In particolare, gli è stato proposto di iscriversi ad una palestra. La proposta è stata recepita favorevolmente e sembrerebbe aver già prodotto rilassamento, serenità e un miglioramento nel tono dell’umore.

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Nei prossimi giorni sarà pubblicata la seconda parte.

BIBLIOGRAFIA:

AA.VV, AIPC Editore Roma, (2022). Campagna: Conoscersi per Relazionarsi – Epigenetica e violenzahttps://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/02/28/campagna-conoscersi-per-relazionarsi-epigenetica-e-violenza/

AA.VV, AIPC Editore Roma, (2022). Ebook AIPC Serie Tv “Candy”.

https://flipbookpdf.net/web/site/251bb58d80f1ee6cbbeb2b712aba792bc6c6f587202211.pdf.html

AIPC Editore Roma, (2022). Violenza: prevenzione e trattamento. Protocolli scientifici e professionisti specializzati. Ebook AIPC sintesi Webinar “VIOLENZA PREVENZIONE E TRATTAMENTO” | Formazione Continua Violenza

AA.VV, AIPC Editore Roma, (2022). Persone Epigeneticamente Modificate (P.E.M.) A.I.P.C. ©2021, Persone Epigeneticamente Modificate (P.E.M.) ©AIPC 2021 | Formazione Continua Violenza

AA.VV, AIPC Editore Roma, (2021). Sintesi del Webinar svoltosi il 25 novembre “La conoscenza come prevenzione della violenza”. https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2021/11/30/sintesi-del-webinar-svoltosi-il-25-novembre-la-conoscienza-come-prevenzione-della-violenza/

AA.VV, A.I.P.C. Editore, Roma 2022. Il dolore sociale.

https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/03/14/campagna-conoscersi-per-relazionarsi-il-dolore-sociale/

Buric, I., Farias, M., Jong, J., Mee, C., & Brazil, I. A. (2017). What is the molecular signature of mind–body interventions? A systematic review of gene expression changes induced by meditation and related practices. Frontiers in immunology, 670.   

Cacioppo, J. T., & Patrick, W. (2008). Loneliness: Human nature and the need for social connection. WW Norton & Company.

Dunbar, R. (2022). How many friends does one person need? In How Many Friends Does One Person Need? Harvard University Press.

Kiecolt-Glaser, J. K., Glaser, R., Gravenstein, S., Malarkey, W. B., & Sheridan, J. (1996). Chronic stress alters the immune response to influenza virus vaccine in older adults. Proceedings of the National Academy of Sciences, 93(7), 3043-3047.

Matteoli, M. (2022). Il talento del cervello: 10 lezioni facili di neuroscienze (Vol. 7). Marsilio Editori spa.

Tomova, L., Wang, K.L., Thompson, T. et al. (2020). Acute social isolation evokes midbrain craving responses similar to hunger. Nature Neuroscience, 23, p.1597–1605.

A cura dell’AIPC Editore

AIPC Editore ©2022 Riproduzione riservata

Persone Epigeneticamente Modificate (P.E.M.) ©AIPC 2021

Giovedì 1° dicembre 2022 si è svolto il terzo incontro del secondo ciclo del corso di aggiornamento professionale che l’equipe dei professionisti volontari dell’A.I.P.C. ha riservato a dieci esperti del cd codice rosso della Questura di Roma. Gli obiettivi principali del corso sono far superare gli stereotipi sulla violenza e l’applicazione del pensiero scientifico per ridurre i probabili bias.

Il termine Persone Epigeneticamente Modificate (P.E.M.) ©AIPC 2021 è stato coniato dall’equipe multidisciplinare di professionisti volontari dell’A.I.P.C. per identificare le persone, presunte vittime e presunti autori di violenza e stalking, valutate dal 2012 con il protocollo integrato e scientifico A.S.V.S.©AIPC 2012.

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Il profilo ricorrente delle (P.E.M.) ©AIPC 2021 è il seguente:

  1. Avere ricevuto dagli ascendenti A.C.E., Traumi, Non detti o psicopatologie…;
  2. Avere vissuto A.C.E. e/o traumi relazionali dalla fase prenatale e quella adolescenziale;
  3. Avere un controllo decisionale Bottom UP e un “pensiero veloce”;
  4. Avere la paura costante di perdere le persone significative;
  5. Autoterapie/dipendenze;
  6. Essere particolarmente sensibili all’abbandono, al rifiuto e alla separazione;
  7. Essere particolarmente sensibili al tradimento della fiducia e alle falsità;
  8. Perdere il controllo degli impulsi, essere iperviglili e ipercontrollanti;
  9. Scegliere partner disfunzionali;
  10. Trasmettere ai discendenti i precedenti nove punti.

Ti ritrovi in questo profilo? Un tuo familiare ha questo profilo? Non esitare a contattare lo sportello dedicato ai comportamenti violenti e ai loro potenziali autori, in particolare ai loro partner, parenti, avvocati, operatori delle forze dell’ordine, medici e psicologi. Numerosi casi di violenza, omicidi e suicidi in Italia sono stati sottovalutati anche dalle strutture private o pubbliche preposte alla salute e alla giustizia. Se notate cambiamenti di umore, eccentricità, impulsività, aggressività non esitate a contattare:

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Il gruppo ha approfondito la trasmissione epigenetica del trauma e della violenza, la trasmissione intergenerazionale e transgerazionale. L’epigenetica (dal greco epi “sopra” e gennitikos “relativo all’eredità familiare”) è la scienza che studia l’attivazione e il silenziamento del genoma, il complesso di geni di un organismo e di tutte le informazioni depositate nella sequenza del DNA.

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Le informazioni genetiche contenute nel DNA sono trasmesse alle generazioni successive attraverso i cromosomi ricevuti dal patrimonio genetico del padre (23 cromosomi) e dal patrimonio genetico della madre (23 cromosomi), formando un codice specifico che definisce ogni individuo. Il genoma, oltre ad essere formato da geni trasmessi ereditariamente, è influenzato continuamente dall’ambiente e la lettura del DNA può essere modificata da esperienze avverse vissute sin dalla fase prenatale come: abbandoni, affidi, adozioni, abusi, perdite, patologie, maltrattamenti e separazioni.

Ascolta i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C.:

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Le esperienze vissute possono modellare l’attività dei geni attraverso le cosiddette modificazioni epigenetiche.  Con il contributo degli operatori della Polizia di Stato è stato analizzato il caso del tentato suicidio di una studentessa dopo la scoperta del suo falso percorso di studi. Oggetto della discussione è stata la relazione che la ragazza sembrerebbe aver vissuto durante la sua infanzia con i suoi caregiver. I caregiver e la ragazza sembrerebbero riuscire a raggiungere la sintonizzazione affettiva solo al raggiungimento degli obiettivi attesi dai caregiver, per non deluderli e non vivere il vissuto di fallimento, la ragazza fingeva di aver raggiunto gli obiettivi attesi.  Le dinamiche descritte si rilevano regolarmente nelle relazioni affettive disfunzionali e violente. La sintonizzazione svolge la funzione di regolazione affettiva.

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Le esperienze avverse e i traumi fanno deragliare la traiettoria originaria la vita, se non sono elaborate possono produrre psicopatologie. Il rischio aumenta se le esperienze traumatiche sono vissute nella fase prenatale e perinatale. La casistica raccolta dall’AIPC rivela che i presunti autori di violenza (sia di sesso maschile che di sesso femminile) hanno vissuto almeno un trauma in circa l’80% dei casi.

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Successivamente è stato condiviso il caso di un uomo che ha ucciso la compagna, prima di commettere l’omicidio si era rivolto al servizio pubblico per chiedere sostegno, aveva notato cambiamenti nell’umore con perdita del controllo degli impulsi, nonostante avesse riferito tali cambiamenti non ha ricevuto il sostegno chiesto. Dopo poche settimane, l’uomo ha ucciso la compagna. Ogni anno in Italia si verificano molti casi come quello trattato. Sarebbe urgente formare dei professionisti di pronto intervento. L’incontro si è concluso con una breve formazione legale dedicata al cd Codice Rosso.

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Bibliografia:

AIPC Editore Roma, (2022). Campagna: Conoscersi per Relazionarsi – Epigenetica e violenza https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/02/28/campagna-conoscersi-per-relazionarsi-epigenetica-e-violenza/

AIPC Editore Roma, (2022). Ebook AIPC Serie Tv “Candy”.

https://flipbookpdf.net/web/site/251bb58d80f1ee6cbbeb2b712aba792bc6c6f587202211.pdf.html

AIPC Editore Roma, (2022). Podcast AIPC serie TV “Candy”:

https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/11/28/podcast-aipc-serie-tv-candy/

AIPC Editore Roma, (2022). Violenza: prevenzione e trattamento. Protocolli scientifici e professionisti specializzati. Ebook AIPC sintesi Webinar “VIOLENZA PREVENZIONE E TRATTAMENTO” | Formazione Continua Violenza

AIPC Editore Roma, (2021). Sintesi del Webinar svoltosi il 25 novembre “La conoscenza come prevenzione della violenza”. https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2021/11/30/sintesi-del-webinar-svoltosi-il-25-novembre-la-conoscienza-come-prevenzione-della-violenza/

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Ebook AIPC sintesi Webinar “VIOLENZA PREVENZIONE E TRATTAMENTO”

Gli attori della violenza, in una percentuale particolarmente significativa rispetto alla media della popolazione, vivono in-consapevolmente la trasmissione delle A.C.E. e dei traumi, sono le Persone Epigeneticamente Modificate (A.I.P.C., 2021). Info 3924401930.

15° anniversario del Centro Presunti Autori di violenza e stalking. Il Centro fondato nel 2007 è il primo centro in Italia di valutazione, diagnosi e trattamento dedicato alle persone che agiscono condotte persecutorie e violente. Il Centro è rivolto sia agli adolescenti che agli adulti di sesso maschile e femminile.

Sportello dedicato ai comportamenti violenti e ai loro potenziali autori, in particolare ai loro partner, parenti, avvocati, operatori delle forze dell’ordine, medici e psicologi. Numerosi casi di violenza, omicidi e suicidi in Italia sono stati sottovalutati anche dalle strutture private o pubbliche preposte alla salute e alla giustizia. Se notate cambiamenti di umore, eccentricità, impulsività, aggressività non esitate a contattare:

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eBook AIPC sintesi webinar “VIOLENZA PREVENZIONE E TRATTAMENTO”. È possibile sfogliare gratuitamente l’ebook cliccando sul link:

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La peggior serial killer d’Australia? La scienza al servizio della verità (seconda parte)

È possibile leggere la prima parte cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/11/14/la-peggior-serial-killer-daustraliala-scienza-al-servizio-della-verita-prima-parte/

Quando però i due gruppi hanno compilato i loro report c’è stata una differenza rispetto al modo in cui erano state classificate le mutazioni. Il secondo gruppo ha riportato che sia la mutazione di CALM2 che di IDS erano potenzialmente patogene, mentre il primo gruppo ha riportato che nessuna delle mutazioni lo era. Il processo è iniziato ed i due gruppi di genetisti non riuscivano a trovare un accordo sulla pericolosità della mutazione del gene CALM2. Il gruppo di Canberra difendeva la potenziale pericolosità della mutazione sottolineando la sua rarità ed i modelli che erano stati prodotti tramite simulazioni computerizzate. Il gruppo di Sidney era in disaccordo, soprattutto in virtù dell’apparente stato di salute di Katheleen. La dottoressa Vinuesa ha argomentato che però lo stato di salute di Katheleen non era completamente noto e che è comunque comune che persona portatrici di mutazioni che causano malattie non mostrino a loro volta sintomi.

Sintesi primo incontro sulla violenza presso l’IIS BRASCHI QUARENGHI di SUBIACO, è possibile leggere la sintesi cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/11/21/sintesi-aipc-primo-incontro-sulla-violenza-presso-liis-braschi-quarenghi-di-subiaco/

Dopo l’udienza la dottoressa Vinuesa contattò degli esperti della proteina calmodulina; tra questi il dottor Schwartz, che aveva fatto parte di un team di ricerca sul rapporto tra mutazioni dei geni della calmodulina e morti improvvise in bambini (3). Nel 2015 il ricercatore aveva contribuito alla stesura di un registro delle persone che avevano una mutazione patogena del gene CALM (4). Schwartz raccontò a Vinuesa che aveva studiato una famiglia con una mutazione simile a quella del caso Folbigg ma sul gene CALM3 e che uno dei bambini era morto mentre l’altro aveva avuto un arresto cardiaco a cui era sopravvissuto (5). La madre dei due bambini era portatrice della mutazione ma solo in alcune cellule (mosaicismo genetico). Nonostante queste nuove informazioni il gruppo di Sidney rimaneva scettico, anche in virtù della tendenza nella comunità scientifica di creare allarmismo su mutazioni genetiche di fatto innocue pur di pubblicare articoli.

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C. 
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A differenza di altri geni però la famiglia CALM va molto raramente incontro a mutazioni, proprio per l’importanza che ricopre. Fino a poco tempo fa si riteneva che soggetti con mutazioni nella calmodulina non sopravvivessero alla nascita, nel tempo si è scoperto un piccolo gruppo di persone relativamente sane che presentano mutazioni in questi geni. Alla fine, toccò al giudice Blanch decidere a quale gruppo di esperti affidarsi, ed egli scelse il gruppo di Sidney sostenendo che, anche in virtù di quanto scritto sui diari, non aveva dubbi sulla colpevolezza di Katheleen.

Podcast AIPC “Rubrica Delitti Familiari Ottobre 2022”, è possibile ascoltare il podcast cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/11/21/podcast-aipc-rubrica-delitti-familiari-ottobre-
2022/

La nuova inchiesta sarà diretta dal giudice Bathlust e nella prima udienza (14 novembre) verranno ascoltati i risultati raccolti dagli scienziati durante questi anni. La dottoressa Vinuesa ha coinvolto dei ricercatori danesi, Overgaard, Jensen e Brohus, ai quali a chiesto di investigare le modalità di funzionamento delle proteine prodotte da questa mutazione. I ricercatori hanno osservato che la calmodulina così prodotta aveva difficoltà a legarsi efficacemente al calcio, similmente agli effetti di altre due mutazioni letali, e che la mutazione comprometteva la capacità della proteina di legarsi ai canali che regolano l’accesso del calcio nella cellula. Altri ricercatori coinvolti, i dottori Dick e Chen, hanno dimostrato che la mutazione aveva un effetto sia sui canali Cav1.2 che sui recettori rianodinici, aumentando la concentrazione cellulare di calcio.

Nel mese di novembre l’A.I.P.C. organizza la Campagna di prevenzione “I delitti familiari”. La campagna è dedicata alla prevenzione dei comportamenti violenti e ai loro potenziali autori, in particolare ai loro partner, parenti, avvocati, operatori delle forze dell’ordine, medici e psicologi. Numerosi casi di violenza, omicidi e suicidi in Italia sono stati sottovalutati anche dalle strutture private o pubbliche preposte alla salute e alla giustizia. Se notate cambiamenti di umore, eccentricità, impulsività, aggressività non esitate a contattare:
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I ricercatori hanno pubblicato un articolo in cui concludevano che la mutazione delle bambine avrebbe portato ad un’aritmia fatale innescata da un’infezione, entrambe infatti soffrivano di una malattia respiratoria prima della loro morte (6). Successivamente sia l’accademia australiana della scienza che gli avvocati di Folbigg hanno usato la pubblicazione dell’articolo come base per una petizione per aprire una nuova inchiesta. Tale inchiesta avrà inizio il 14 novembre e coinvolgerà numerosi scienziati e ricercatori, non solo per chiarire il ruolo della mutazione ma anche per discutere altri aspetti del caso, come la morte dei due bambini. Saranno inoltre coinvolti psicologi per analizzare i diari della signora Folbigg. Il caso sarà un’occasione per l’accademia australiana della scienza per mettersi alla prova nel ruolo di esperto scientifico indipendente. Gli avvocati, infatti, spesso non hanno le conoscenze per capire quali periti chiamare, e questa è una cosa che l’accademia spera di poter cambiare. Il risultato del processo sarà conosciuto solo tra qualche mese.

Bibliografia

  1. Phillips, N. Trials of the heart. Springer Nature, vol. 611. 2019-2023 (2022)
  2. Richards, S. et al. Genet. Med. 17. 405-424 (2015)
  3. Crotti, L. et al. Circulation 127, 1009-1017 (2013)
  4. Crotti, L. et al. Circulation 134, A14849 (2016)
  5. Crotti, L. et al. Eur. Heart j. 40, 2964- 2975 (2019)
  6. Brohus, M. et al. EP Europace 23, 441-450 (2021)Articolo a cura dell’AIPC Editore

Articolo a cura dell’AIPC Editore
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Ebook AIPC Serie TV “CANDY”. 

La serie Tv descrive le vicende di una donna apparentemente “perfetta”. La protagonista interpreta una donna esteriormente “altruista”, interiormente inquieta, frustrata, portatrice di traumi familiari non elaborati che beve di continuo alcolici. Info 3924401930.

15° anniversario del Centro Presunti Autori di violenza e stalking. Il Centro fondato nel 2007 è il primo centro in Italia di valutazione, diagnosi e trattamento dedicato alle persone che agiscono condotte persecutorie e violente. Il Centro è rivolto sia agli adolescenti che agli adulti di sesso maschile e femminile.

Nel mese di novembre l’A.I.P.C. organizza la Campagna di prevenzione “I delitti familiari”. La campagna è dedicata alla prevenzione dei comportamenti violenti e ai loro potenziali autori, in particolare ai loro partner, parenti, avvocati, operatori delle forze dell’ordine, medici e psicologi. Numerosi casi di violenza, omicidi e suicidi in Italia sono stati sottovalutati anche dalle strutture private o pubbliche preposte alla salute e alla giustizia. Se notate cambiamenti di umore, eccentricità, impulsività, aggressività non esitate a contattare:
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eBook AIPC “CANDY”. È possibile sfogliare gratuitamente l’ebook cliccando sul link: https://flipbookpdf.net/web/site/251bb58d80f1ee6cbbeb2b712aba792bc6c6f587202211.pdf.html

Podcast AIPC “CANDY”. È possibile ascoltare gratuitamente il podcast cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/11/28/podcast-aipc-serie-tv-candy/

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Sintesi AIPC primo incontro sulla violenza presso l’IIS BRASCHI QUARENGHI di SUBIACO.

L’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia fondata nel 2001 si occupa di violenza in genere, l’equipe dal 2007 è specializzata nel trattamento dei presunti autori di violenza e stalking e applica dal 2011 il protocollo scientifico e integrato A.S.V.S. 

Giovedì 17 novembre 2022 dalle ore 09:00 alle ore 13:10, presso l’aula magna dell’Istituto IIS BRSACHI QUARENGHI di Subiaco (RM) si sono tenuti i primi incontri del IV ciclo di seminari dedicati alla diffusione dell’approccio scientifico applicato alla prevenzione e contrasto della violenza in genere.

Per partecipare gratuitamente al webinar gratuito del 25 novembre su piattaforma ZOOM: “Violenza: Prevenzione e Trattamento. Protocolli scientifici e Professionisti specializzati.”  è obbligatorio prenotarsi sul link:  https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_7yPUZxEwR32Lnh5f4CpqlQ

Sono stati richiesti 2 Crediti di cui 1 in Deontologia al COA di Salerno (in accreditamento)

I partecipanti hanno superato il numero di cento ed hanno dimostrato grande interesse e collaborazione. I professionisti volontari dell’equipe dell’A.I.P.C. hanno aperto gli incontri con la domanda “Cosa è per voi la violenza?”, alcuni partecipanti hanno declinato in maniera esaustiva le possibili manifestazioni specificando che le stesse possano colpire sia il sesso femminile che quello maschile.
La conduzione esperienziale dei gruppi ha permesso la costruzione di un clima di fiducia e di apertura e la condivisione spontanea di alcune esperienze vissute direttamente o indirettamente da alcuni partecipanti nelle loro relazioni interpersonali.

DONACI IL 5×1000. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il nostro Codice Fiscale: 97238660589

Nel primo gruppo ogni esperienza narrata andava a formare naturalmente il pezzo di un cerchio che al temine del gruppo contava dodici partecipanti.
Le narrazioni riguardavano la mancata sintonizzazione reattiva che rimanda all’essere “apprezzato e visto” che in letteratura è definita un’A.C.E. “invisibile” con effetti devastanti sul senso di sé.
Il contesto in cui avrebbero in particolare subito una mancata sintonizzazione reattiva è quello scolastico, le nefaste conseguenze avrebbero inciso su tutti gli ambiti della loro vita.

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C. 
https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQ?si=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

Il secondo gruppo, particolarmente numeroso, ha affrontato subito i dolorosi temi dell’abbandono e separazioni che hanno consentito ad alcuni partecipanti di condividere vissuti particolarmente emozionanti.
In seguito, è stato affrontato lo spinoso argomento della composizione di una coppia in “amore” e di come la letteratura definisca il funzionale equilibrio tra “IO”, “TU” e “NOI”.
I conduttori, dopo ver raccolto alcune esperienze sbilanciate sul “NOI” e “TU”, hanno definito una coppia “in amore” sana e funzionale quella in cui l’IO, il TU e il NOI sono in equilibrio.
Il gruppo si è concluso con il dibattito su cosa possa muovere la scelta, consapevole o inconsapevole, del proprio partner. Alcune partecipanti “in coppia” hanno narrato, emozionandosi, la profonda somiglianza dei loro partner con i loro padri valutando “molto” positiva la loro scelta.
Entrambi i gruppi si sono conclusi con l’impegno di approfondire i temi discussi nel prossimo incontro del 15 dicembre. Giovedì 15 dicembre ci sarà anche il primo gruppo dedicato al corpo docente dell’Istituto IIS BRSACHI QUARENGHI di Subiaco (RM).
Nei due gruppi I professionisti volontari dell’equipe dell’A.I.P.C. hanno ricordato che il progetto prevede anche lo sportello di ascolto ed orientamento attivo tutti i giorni, festivi compresi:

Numero di cellulare 3924401930 attivo dal lunedì alla domenica dalle ore 12:00 alle ore 16:00;
Messaggi WhatsApp 3924401930 attivo dal lunedì alla domenica dalle ore 12:00 alle ore 16:00;
E-mail: aipcitalia@gmail.com.

o scrivendo sulle chat nei siti: 
www.traumaeviolenza.itwww.delittifamiliari.it  e  www.formazionecontinuaviolenza.it .


Articolo a cura dell’AIPC Editore
AIPC Editore ©2022 Riproduzione riservata

Ebook AIPC “RUBRICA DELITTI FAMILIARI OTTOBRE 2022”.

Nell’ebook sono contenuti i dati analizzati dai professionisti volontari dell’A.I.P.C. riferiti al mese di ottobre 2022, dati riferiti ai delitti gravi contro la persona che ogni giorno segnano le relazioni tra “familiari”. Info 3924401930.

15° anniversario del Centro Presunti Autori di violenza e stalking. Il Centro fondato nel 2007 è il primo centro in Italia di valutazione, diagnosi e trattamento dedicato alle persone che agiscono condotte persecutorie e violente. Il Centro è rivolto sia agli adolescenti che agli adulti di sesso maschile e femminile.

Nel mese di novembre l’A.I.P.C. organizza la Campagna di prevenzione “I delitti familiari”. La campagna è dedicata alla prevenzione dei comportamenti violenti e ai loro potenziali autori, in particolare ai loro partner, parenti, avvocati, operatori delle forze dell’ordine, medici e psicologi. Numerosi casi di violenza, omicidi e suicidi in Italia sono stati sottovalutati anche dalle strutture private o pubbliche preposte alla salute e alla giustizia. Se notate cambiamenti di umore, eccentricità, impulsività, aggressività non esitate a contattare:

Numero di cellulare 3924401930 attivo dal lunedì alla domenica dalle ore 12:00 alle ore 16:00;
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Webinar gratuito su piattaforma ZOOM del 25 novembre dal titolo “Violenza: Prevenzione e Trattamento. Protocolli scientifici e Professionisti specializzati.” 

Per partecipare gratuitamente al webinar gratuito del 25 novembre su piattaforma ZOOM: è obbligatorio prenotarsi sul link: https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_7yPUZxEwR32Lnh5f4CpqlQ

Sono stati richiesti 2 Crediti di cui 1 in Deontologia al COA di Salerno (in accreditamento)

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Corso FAD in Neuro – Scienze applicate alla prevenzione della violenza. 30 ECM. Per informazioni ed iscrizioni: https://www.spazioiris.it/project/corsi-online-fad/neuro-scienze-applicate-alla-prevenzione-della-
violenza-dalleziologia-al-trattamento/

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eBook AIPC “Rubrica Delitti Familiari Ottobre 2022”. È possibile sfogliare gratuitamente l’ebook cliccando sul link: https://flipbookpdf.net/web/site/a9194410d2da789dc56dcaaf9093da09f7645ed8202211.pdf.html

Podcast AIPC “Rubrica Delitti Familiari Ottobre 2022”. È possibile ascoltare gratuitamente il podcast cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2022/11/21/podcast-aipc-rubrica-delitti-familiari-ottobre-2022/

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Evento VIOLENZA AL FEMMINILE

LA FEDERAZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI​ ROMENE IN ITALIA​ organizza l’evento ​VIOLENZA AL FEMMINILE che si svolgerà presso la sala CASA DEL MUNICIPIO ROMA I CENTRO il 24 novembre alle ore 16.30.
Convegno dedicato alla GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE.

Il convegno tratterà le tematiche collegate a questa giornata simbolo per il​ contrasto alla​ violenza e il rispetto dei diritti. Interverranno:
Sorici Constantin – Presidente Federazione delle Organizzazioni Romene in Italia
Dr.ssa Mihaela Mitrut – Responsabile Dipartimento Relazioni Internazionali e Pari Opportunità F.O.R.I.
Dr.ssa Mariana Paliev – Responsabila Dipartimento Educazione e Scienze Umane F.O.R.I.
 Avv Isabela Giubelan – Responsabile Dipartimento Giuridico F.O.R.I.

Saranno premiate le associazioni che​ svolgono attività per la difesa dei​ diritti umani, violenza sulle donne, violenza di genere e pari opportunità:
​Associazione Mulheres Autenticas – Vania Biscetti
Comitato Futuro Comune – Victoria Lazarte Figueroa
​Behuman Imprenditoria – Anna D’anzi
Associazione Rete di Sicurezza Attiva – Edoardo Marcelli 
Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia – Massimo Lattanzi 
​Associazione Dacia – Tatiana Ciobanu 
​Associazione culturale “La Casa Boliviana” – Susana Mamani Machaca
​Associazione Scuola Ucraina Prestigio a Roma- Tetyana Tarasenko 
​Casa Africa – Gemma Vecchio
Associazione Bosnia nel cuore – Fatima Neimarlija

L’evento ha il patrocinio di:
Municipio Roma I Centro
CSV Lazio
Ambasciata di Romania in Italia

“Creare sinergia fra i popoli e le associazioni per migliorare la vita personale e professionale delle Donne”.

Ingresso libero. Vi aspettiamo per condividere questo momento.

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La peggior serial killer d’Australia?
La scienza al servizio della verità (prima parte)

Recentemente è stato pubblicato su Nature (1) un articolo riguardante il caso di Kathleen Folbigg. La signora Folbigg, soprannominata la peggior serial killer donna d’Australia, è stata condannata a 40 anni di carcere con l’accusa di aver ucciso i suoi 4 figli. L’inchiesta è iniziata nel 1999 dopo la morte della figlia di 18 mesi. L’autopsia non ha rilevato prove di traumi, alcol o droghe ma solo un’infiammazione cardiaca. Quello che pero’ ha mosso i sospetti della polizia è stato il fatto che anche gli altri tre figli di Kathleen erano morti di SIDS (Sindrome della morte improvvisa del lattante). Nel 2003 Folbigg è stata condannata per l’omicidio dei suoi quattro figli. Vista la mancanza di prove fisiche, l’intero caso si è basato su prove circostanziali e sull’improbabilità di SIDS per tutti i figli. Nel 2018 un gruppo di scienziati ha iniziato a raccogliere delle prove che suggerivano una spiegazione alternativa per le suddette morti, attribuendo almeno due delle stesse ad un difetto genetico.

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La prima inchiesta del 2019 non è riuscita a revocare la condanna; tuttavia, questo mese (novembre 2022) i ricercatori presenteranno nuove prove ad una seconda inchiesta. Il giudice che guiderà la procedura ha acconsentito all’Australian Academy of science di Canberra il ruolo di consulente scientifico indipendente. I 4 figli di Kathleen sono morti durante un periodo di 10 anni. Caleb aveva solo 19 giorni, Patrick 8 mesi, Sarah aveva 10 mesi ed infine Laura aveva 18 mesi. Al tempo della condanna casi molteplici di SIDS erano guardati con forte sospetto; ciò era anche dovuto al pediatra Meadow che nel 1997 aveva reso popolare l’idea che “una morte improvvisa di un bambino è una tragedia, due sono sospette, 3 sono omicidio”.

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Tuttavia, negli anni precedenti al processo, diversi scienziati avevano presentato i loro dubbi rispetto alla teoria. Meadow è stato poi radiato dall’albo nel 2005 per una falsa testimonianza in un caso che riguardava un’altra madre accusata di omicidio. Nel caso di Folbigg, come precedentemente accennato, erano state presentate prove circostanziali, ovvero dei diari dell’accusata nei quali raccontava di sentirsi in colpa per le sue mancanze come madre. L’accusa aveva anche ricevuto supporto dal marito di Kathleen che, dopo aver letto i diari, si era convinto della sua colpevolezza. Folbigg ha continuato a sostenere la sua innocenza negli anni e nel 2018 il suo avvocato ha annunciato che ci sarebbe stata una revisione della sua condanna sulla base di nuove prove quali la presenza di numerose morti inaspettate all’interno della famiglia dell’accusata.

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Per preparare l’inchiesta gli avvocati di Kathleen hanno coinvolto la dottoressa Vinuesa, genetista, per far analizzare il DNA di Katheleen. Insieme ad un collega la dottoressa ha osservato che Katheleen era portatrice di una mutazione del gene CALM2. Gli esseri umani hanno tre geni che riguardano la calmodulina, una proteina coinvolta nel controllo della concentrazione di calcio nelle cellule. Le mutazioni di questi geni sono estremamente rare e sono collegate a problemi cardiaci. È stato così creato un gruppo per investigare tutto questo. Il gruppo è riuscito ad ottenere un campione del DNA dei 4 bambini, due dei quali mostravano la stessa mutazione del gene CALM2. Per capire se una variazione genetica porta ad una malattia i genetisti controllano vari aspetti, quali: se la variazione è rara, se ci sono manifestazioni cliniche di malattie nelle persone che presentano la mutazione e se gli studi su cellule o roditori confermano che la mutazione ha un effetto patogeno sul funzionamento delle proteine e della salute.

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Ognuna di queste prove può essere utilizzata per valutare la mutazione genetica lungo una scala da benigno a patogeno (2). Il gruppo di genetisti si è diviso in due gruppi che hanno portato avanti separatamente la loro analisi. Il primo dei due gruppi, con base a Sidney, ha riscontrato un totale di nove mutazioni genetiche nella famiglia Foggins, presenti in diverse combinazioni in Katheleen e nei quattro figli.
Il secondo gruppo, basato a Canberra, ha portato avanti un’analisi simile. La sovrapposizione dei risultati è stata buona, entrambi i gruppi hanno identificato importanti mutazioni su due geni: CALM2 e MYH6. La seconda squadra ha inoltre osservato una mutazione nel gene IDS, coinvolto in un disturbo metabolico.

Bibliografia

  1. Phillips, N. Trials of the heart. Springer Nature, vol. 611. 2019-2023 (2022)
  2. Richards, S. et al. Genet. Med. 17. 405-424 (2015)

La seconda parte sarà pubblicata nei prossimi giorni.

Articolo a cura dell’AIPC Editore
AIPC Editore ©2022 Riproduzione riservata